Che dire di questa piccola, grande donna ed artista? Come spiegare la forza, l'amore per la vita in contrapposizione alla sua perenne sofferenza fisica e sentimentale? All'età di otto anni (era nata il 6 luglio 1907 a Coyoacan-Messico) si ammala di spina bifida (in errore all'epoca si pensò fosse poliomelite), le rimarrà una gamba più piccola e magra dell'altra, di cui lei sempre mitigherà l'aspetto portando più paia di calze insieme e scarpe appropriate per mantenere un'andatura abbastanza normale. All'età di diciotto anni viene impalata da una sbarra di metallo dell'autobus su cui ritornava da scuola con un amico, la sua spina dorsale viene fratturata in 3 punti nella regione lombare, il bacino viene schiacciato, il piede destro spezzato, le pelvi trapassate da parte a parte dal corrimano, situazione che le impedirà di conoscere la maternità, porterà sempre con sè un dolore continuo e lancinante, ciò nonostante sarà sempre positiva e amerà la vita vivendo una passione travolgente con Diego Rivera, famoso artista messicano, conosciuto per i suoi affreschi, di vent'anni più vecchio, di cento chili più grasso e di 30 centimetri più alto, noto seduttore e ammaliante corteggiatore. Si sposerà con lui due volte, con uno stacco di quattro anni (siamo nel 1940), sopporterà i suoi tradimenti, ma esprimerà il suo dolore di donna tradita e madre impossibilitata (ebbe parecchi aborti spontanei) nella pittura, per questo amerà sempre tanto i bambini e gli animali che dipingerà in molti suoi quadri. Dipingeva quasi sempre su tele di formato 30-35cmx40, con pennelli di pelo di zibellino per rendere perfetti tutti i particolari (arte appresa dal padre ebreo-ungherese immigrato in Messico e fotografo alla moda), perchè riteneva i dipinti manifestazioni intime, private, personali. Frida dipingerà sempre facendo propria l'arte messicana, quella indigena, delle masse, a cui legherà pure l'impegno politico, indosserà sempre il costume delle donne di Tehuantepec, suo prediletto. Si dice che ebbe molti amanti etero ed omo, fra cui Lev Trockij (che accolse in Messico con la moglie) e Andre Breton, lei non si curò dei pettegolezzi e visse la sua vita in completa libertà emozionale come visse la sua pittura. Un paio d'anni prima di morire le tagliarono una gamba (nel corso della sua vita subì ben 32 interventi chirurgici), per evitare che andasse in cancrena ed otto giorni prima di morire (era il 1954), scrisse VIVA LA VIDA! dipingendo l'ultimo suo quadro (ormai era perennemente distesa su un letto a baldacchino costruito apposta per lei da suo padre, all'epoca dell'incidente sull'autobus, con uno specchio sul soffitto, per potersi ritrarre con esattezza). Non saprei cos'altro aggiungere, chiudo con rispettosa e deferente ammirazione per questa donna e la consapevolezza che a volte nel mondo arrivano queste "luci" umane a renderlo sempre e comunque misterioso nella sua concretezza.
Se volete approfondire vi consiglio di andare a vedere:
http://www.mexicoart.it/
You tube: La real Frida Kahlo
volete vedere la sua casa? Diego Rivera la regalò al Messico facendone un museo, se entrate nel sito vi accompagnerà per tutto il percorso:
http://www.recorridosvirtuales.com/frida_kahlo/museo%20frida kahlo.html
sue biografie:
Frida- Herrera Hayden- Baldini Castoldi Dallai editore
Viva la vida! - Cacucci Pino- Feltrinelli editore
Musica:
La paloma negra- Chavela Vargas chitarrista
Filippo
3 ore fa
Si Frida Khalo è stata una vera e grande artista, ho visto il video e devo dire che è molto ben fatto, oltre che girare nel giardino si può entrare in tutte le stanze di questa bella casa, dalla camera allo studio, dal salone alla biblioteca ecc. C'è una grande mostra a Vienna, dedicata alla Khalo che scade il 5 dicembre, peccato che non sia stata programmata fino al 5 gennaio, sennò con le vacanze di Natale ci sarei andata.
RispondiEliminaGrazie di queste info che sono super!
Fiorella