ALLELUIA! ALLELUIA! ALLELUIA!

Ieri è stato un GRANDE GIORNO per me e spero pure per voi. Il premio Nobel per la pace AUNG SAN SUU KYI è tornata libera dopo 20 anni passati tra vessazioni, carcerazioni e arresti domiciliari. La mia commozione è stata grande quando ho visto il video della sua liberazione e lei che si esponeva alla gioia del pubblico. Pensate che questa donna, anni fa, di preciso nel 1999, negli Stati Uniti aveva il marito malato(poi egli purtroppo morì) di cancro, all'epoca non potè nè vederlo nè assisterlo poichè se l'avesse fatto, cioè se fosse uscita dalla Birmania, anche per poco tempo, non sarebbe potuta tornarci e quindi scelse di rimanere nel suo paese vivendo nella sua casa senza poter uscire, senza telefono, internet, controllata e censurata nella sua posta, non potendo vedere neppure i figli. Premio Nobel? Di più se esistesse, pensate alla vita di questa donna, quanto deve aver amato e amare tuttora il suo popolo per rinunciare alle gioie familiari e alla vicinanza dei suoi cari. Sono felice ragazze, veramente felice, e direi a chi ci governa, indipendentemente dall'appartenenza politica, prendete spunto, almeno un po', da questo sentirsi parte della propria gente e dedicare la propra vita, il proprio impegno intellettuale e sociale a chi è più debole per una progetto di libertà individuale e collettivo.
ALLELUIA! ALLELUIA! ALLELUIA!

P.S.: giovedì alle h.20 presso l'Area Fenderl, a Vittorio Veneto, ci sarà l'incontro con Cristina ed altre partecipanti del corso di Theta healing di cui vi ho parlato la volta precedente. Vi aspetto tutte, a presto.

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